Psicologo Psicoterapeuta
Una Disfunzione Sessuale (o disturbo sessuale) è caratterizzata da un’anomalia del processo che sottende il ciclo di risposta sessuale, o da dolore associato al rapporto sessuale. Il ciclo di risposta sessuale normale può essere diviso nelle seguenti fasi (in ognuna delle quali possono intervenire dei disturbi sessuali):
I disturbi sessuali possono verificarsi in una o più di queste fasi.
Sia nell’uomo che nella donna i disturbi sessuali della fase del desiderio sono il calo del desiderio o l’avversione sessuale.
Nell’uomo il disturbo sessuale più comune della fase dell’eccitazione è il disturbo dell’erezione (disfunzione erettile o impotenza sessuale), mentre nella donna vi è la mancanza di eccitazione sessuale e di lubrificazione.
Nell’uomo il disturbo sessuale più comune della fase dell’orgasmo è l’eiaculazione precoce, anche se esistono uomini che hanno eiaculazione ritardata, impossibile o non piacevole, mentre nella donna è molto comune l’anorgasmia o frigidità (impossibilità di raggiungere l’orgasmo).
Esistono poi i cosiddetti disturbi sessuali caratterizzati da dolore durante il rapporto, ovvero la dispareunia, sia maschile che femminile, che consiste in un coito doloroso, solitamente dovuto a cause organiche, o il vaginismo, involontaria contrazione della vagina che impedisce la penetrazione.
Un capitolo a parte, inoltre, merita la dipendenza sessuale, che rientra nelle problematiche di controllo degli impulsi.
Rientrano poi fra i disturbi sessuali quelle che un tempo venivano chiamate perversioni sessuali, o deviazioni sessuali, oggigiorno definite parafilie, ovvero ricorrenti e intensi impulsi, fantasie o comportamenti sessuali che coinvolgono oggetti, attività o situazioni non comuni (oggetti o esseri non umani, ricevere e/o infliggere un’autentica sofferenza fisica, umiliare se stessi o il proprio partner), bambini o altre persone non consenzienti;
si definiscono Disturbi dell’identità di genere quelle condizioni in cui c’è una identificazione intensa e costante con il sesso opposto e malessere rispetto al proprio sesso biologico.