Psicologo Psicoterapeuta
La dipendenza da sostanze viene definita dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) come “uno stato psichico e talora fisico, derivante dall’interazione con una sostanza, che determina modificazioni del comportamento e la necessità di assumere questa, per ottenere gli stessi effetti psichici ed evitare la sindrome da astinenza”. Il concetto di “dipendenza” può assumere valenze diverse, a seconda che questa sia fisica o psicologica ma, in entrambi i casi, il nucleo della dipendenza sta nella “necessità” di assumere la sostanza di abuso e, spesso, queste due sfaccettature sono difficili da distinguere.
La dipendenza fisica viene indotta da alcune, ma non tutte, le sostanze di abuso, e si manifesta quando l’utilizzo ripetuto di una droga cambia il modo in cui il nostro cervello distingue le sensazioni piacevoli e spiacevoli. I sintomi di astinenza sono la conseguenza di questo cambiamento, nel momento in cui il cervello ne avverte la mancanza. I sintomi dell’astinenza come tremori, nausea e dolori, quindi, confermano la presenza di una dipendenza fisica.
La dipendenza psicologica, invece, viene definita come il bisogno incontrollabile di utilizzare la sostanza: quando quest’ultima viene usata per modificare il proprio umore e creare sentimenti di gioia o aumentare la propria autostima, la persona dipendente ha bisogno di continuare a usare la sostanza che le procura le suddette sensazioni.
I comportamenti o i sintomi di un abuso di sostanze includono:
Le sostanze di abuso sono numerosissime e molto diverse tra loro per effetto. Tra quelle più comunemente utilizzate troviamo:
L’ultima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM – 5), ha aggiornato i criteri fino a quel momento utilizzati per diagnosticare un disturbo da abuso di sostanze. Secondo il DSM 5, un disturbo da uso di sostanze rappresenta “un pattern problematico di uso della sostanza che porta a disagio o compromissione clinicamente significativi”. Per poter formulare una diagnosi di un disturbo dovuto all’abuso di una sostanza, devono essere presenti almeno 2 dei seguenti 11 sintomi, manifestandosi in un arco temporale di 12 mesi:
Le cause della dipendenza da sostanze
Le cause della dipendenza non sono univoche e, come per molti altri disturbi psicologici, possono essere analizzate solo prendendo in considerazione diversi fattori di rischio, che possono contribuire all’instaurarsi di una dipendenza. È, ad ogni modo, ancora poco chiaro cosa distingua una persona che diventa dipendente da una sostanza da una che, invece, non svilupperà mai un abuso di droghe.
Generalmente, i fattori che aumentano il rischio di dipendenza si suddividono in fattori biologici, ambientali e di sviluppo (ovvero relativi ad alcune fasi particolari e critiche dello sviluppo di una persona). Tra i fattori che, certamente, possono influenzare la probabilità di sviluppare una dipendenza possiamo elencare:
Il trattamento delle dipendenze
Trattare una dipendenza significa aiutare l’individuo a interrompere l’assunzione della sostanza, evitando che si verifichino ricadute, e a recuperare il proprio ruolo in famiglia, sul lavoro o nella società. Esistono diversi approcci per il trattamento delle dipendenze che, dipendentemente dalla sostanza d’abuso e dalle caratteristiche di personalità del soggetto, combinano l’approccio psicoterapeutico e quello farmacologico.